BODY DOCUMENTS – VALIE EXPORT
Durata: 74 min
Genere: Documentario
Lingua: ORIGINALE con sottotitoli italiani
Età 18 anni
Regia: Valie Export
Anno: 2025
Critica VALIE EXPORT è oggi un'icona dell'arte contemporanea che in oltre sessant'anni di carriera ha attraversato una molteplicità di media e pratiche, dalla performance art al cinema espanso, in una prospettiva politica femminista e radicale. A cominciare dal nome d'arte, ispirato a una marca austriaca di sigarette, sempre scritto maiuscolo come un logo. Al centro della sua riflessione sta fin dall’inizio il corpo stesso dell’artista che non è solo una materia di espressione ma diventa una soglia da cui osservare e criticare le linee che separano e coniugano privato e pubblico, femminile e maschile.
74 min
Genere: Documentario
Lingua: ORIGINALE con sottotitoli italiani
Età 18 anni
Regia: Valie Export
Anno: 2025
Critica VALIE EXPORT è oggi un'icona dell'arte contemporanea che in oltre sessant'anni di carriera ha attraversato una molteplicità di media e pratiche, dalla performance art al cinema espanso, in una prospettiva politica femminista e radicale. A cominciare dal nome d'arte, ispirato a una marca austriaca di sigarette, sempre scritto maiuscolo come un logo. Al centro della sua riflessione sta fin dall’inizio il corpo stesso dell’artista che non è solo una materia di espressione ma diventa una soglia da cui osservare e criticare le linee che separano e coniugano privato e pubblico, femminile e maschile.
I corti presentati:
Sehtext: Fingergedicht (Visual Text: Finger Poem), 1968 - 1973, 2 min
Una parola eseguita da EXPORT come azione. Il corpo che si fa linguaggio
VALIE EXPORT cammina per le strade di Vienna a seno scoperto nascosto in una camera oscura offerta al tatto dei passanti. Peep show accecato, corpo pubblico in una performance politica e provocatoria.
Sette azioni col corpo dell'artista – Touching, Boxing, Feeling,Hearing, Tasting, Pushing, Walking.
“Al posto della santissima Trinità, Padre, Figlio, Spirito Santo, al posto della Trinità sociale Padre, Madre, Figlio, al posto della Triinità profana Madre Famiglia Stato” (V.E.)
Due cineprese 8mm agganciate al corpo di EXPORT riprendono in suoi movimenti mentre una terza in 16mm rivela la città
La memoria collettiva fra i segni del corpo
Una melodia intorno al corpo dell'artista fra gesto e suoni.
Lo specchio e la ricerca di sé stesse.
Il corpo e la voce, il “corpo diviso” nascosto dall'abito